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Molfest

NEWS

MolFest – il Festival della Cultura Pop
27-28-29 giugno 2025
Molfetta (BA)
Ingresso gratuito

 

La città di Molfetta si prepara a raccontare storie di mare,
tradizioni, saperi e sogni per tre lunghi giorni di festa

 

Tra i grandi ospiti Giorgio Vanni & I Figli di Goku
con Special Guest Ammiraglio Max,

gli Oliver Onions con gli ANIMEniacs Corp.
l’eclettico rapper e cantautore Dargen D’Amico
e dalla tv il comico imitatore Ubaldo Pantani 

 

Direttamente dal Sol Levante
arrivano i due grandi Sensei dell’animazione
Katsumi Ono e Gen Sato

Molfetta, 8 maggio 2025 – Si scaldano i motori per la nuova edizione di MolFest, festival della Cultura Pop promosso dal Comune di Molfetta e organizzato da LEG Live Emotion Group che si terrà a Molfetta (BA) i prossimi 27, 28 e 29 giugno all’insegna del tema “Freedom – Libertà”, intesa come “la libertà di essere sé stessi, nel totale rispetto degli altri ma senza timore di essere giudicati o osservati”. 


Dopo il successo della prima edizione, il festival mira a confermare e superare i risultati ottenuti, operando un upgrade che ha l’obiettivo di raggiungere un pubblico ancor più vasto e variegato. Fra le peculiarità dell’evento, sarà fondamentale anche quest’anno la massiva partecipazione delle associazioni del territorio, le quali, oltre a essere andate oltre ogni aspettativa, hanno dimostrato un enorme senso di coesione presentando progetti pensati per l’interesse comune e non per i singoli obiettivi, così come l’adesione delle scuole di ogni ordine e grado, elementi essenziali dello sviluppo della manifestazione, e gli esercenti locali, con un prezioso appoggio al progetto. Tutto questo, unitamente alla Hero Zone, l’area consacrata a chi ha scelto di dedicare la propria vita al bene della comunità, rappresentano in modo unico il vero spirito di un festival “pensato dalla città per la città”, e costituiscono la vera anima dell’evento. MolFest è il luogo in cui tutti possono essere supereroi, sia che si preoccupino della sicurezza della collettività, tra cui Marina Militare, Aeronautica Militare, Guardia Costiera, Polizia Locale di Molfetta, l’ASL Dipartimento di Prevenzione e gli immancabili Vigili del Fuoco, sia che, come le associazioni umanitarie, si occupino della salute del prossimo, senza distinzione e credi politici. Molfetta, ancora una volta, è pronta a trasformarsi per tre giorni nell’Isola che non c’è, un luogo incantato dedicato alla Cultura Pop, alla condivisione e alla libertà. 

 

A firmare il manifesto è il maestro Paolo Barbieri, star internazionale dell’illustrazione che ha collaborato e realizzato le copertine per autori del calibro di George R. R. Martin, Umberto Eco, Marion Zimmer Bradley, Cassandra Clare, Alberto Angela, Valerio Massimo Manfredi, Wilbur Smith – per citarne alcuni – e già creatore dell’onirico manifesto di Falcomics 2024 per il circuito C.F.C.  

 

L’inaugurazione è prevista per il 27 giugno alle ore 18:00 con l’apertura della mostra del maestro Barbieri all’interno del Museo – Pinacoteca del Seminario Vescovile. Ad onorarci della sua presenza ci sarà anche il maestro Maurizio Manzieri, uno dei più importanti esponenti dell’illustrazione mondiale.

 

Il festival è anche grandi ospiti, dal Capitano Giorgio Vanni, insieme alla sua ciurma I Figli di Goku e Special Guest Ammiraglio Max, ai mitici Oliver Onions con il nuovo spettacolo insieme all’ensemble vocale degli ANIMEniacs Corp, fino ad arrivare allo stile unico di Dargen D’Amico, capace di fondere rap e musica colta. Come se non bastasse, Mauro Repetto, icona della musica anni ‘90, ci racconterà le origini degli 883 che hanno regalato al pubblico successi indimenticabili come “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” e “Sei un mito”. Dal mondo della tv, troveremo il comico imitatore Ubaldo Pantani, attualmente nel cast di “GialappaShow” e “Che tempo che fa”, e l’attore e comico Marco Marzocca, noto per i suoi ruoli iconici in televisione e teatro e per la storica partecipazione a “La TV delle Ragazze”.  

 

A chiudere questa carrellata di grandi nomi, due ospiti d’eccezione provenienti dal Sol Levante: Katsumi Ono, regista e storyboard artist, produttore di anime di grande successo come “Captain Tsubasa – Junior Youth Arc”, remake del leggendario anime sul calcio conosciuto come il mitico “Holly e Benji”; Gen Sato, celebre illustratore, character designer, mecha designer, mangaka e animatore, che ha fortemente influenzato l’evoluzione dei personaggi super-deformed (SD) e ha contribuito alla nascita del fenomeno degli SD Gundam. A coronare il tutto Renato Novara che, tra le numerose produzioni del piccolo e grande schermo a cui ha partecipato, ha prestato la voce proprio a Tsubasa Ozora (Oliver Hutton) nel celebre anime “Captain Tsubasa – Junior Youth Arc”.

 

Per la felicità degli amanti dei Board Games, MolFest ospiterà Play – Festival del Gioco, il più grande evento ludico d’Italia. Anche l’universo videogames è in piena ascesa, grazie alle importanti collaborazioni con brand quali Riot Games, Qlash, PG Esports e ProGaming Italia i quali, riconoscendo la crescita del festival, contribuiranno allo sviluppo di un settore che ambisce ad andare oltre la semplice esperienza Esport, diventando un punto di riferimento per i tanti appassionati.

 

Torna a MolFest lo spazio dedicato all’arte al fumetto e all’illustrazione: l’Artist Alley, curata da Giovanni Zaccaria, in arte Zeth Castle, che vedrà la presenza di tanti artisti pugliesi, dalle collaborazioni con importanti case editrici italiane ed estere ai profili emergenti e indie. 

 

Imperdibile la Movie Zone, con i suoi talk e gli incontri tra cinema, serie TV, videogiochi, fumetti e anime sempre più interconnessi. Tra i prestigiosi nomi: il collettivo Critico Assoluto, fondato da Riccardo Suarez, Rossa Caputo e Rocco Garzetti, e Lorenzo Scattorin, voce di Joel Miller di “The Last of Us”. 

 

Presente all’appello la redazione del progetto Comics&Science, la prestigiosa collana di CNR Edizioni che ha rivoluzionato il modo di raccontare la scienza attraverso il linguaggio del fumetto. Protagonisti di questa edizione saranno Gabriele Peddes, illustratore e pioniere dello scribing, e Walter Leoni, celebre fumettista umoristico. Comics&Science presenterà Freestory, format interattivo originale nel quale il pubblico avrà la possibilità di veder nascere sotto i propri occhi una vera storia a fumetti.

 

Tra le nuove aree del festival va citata quella dei Cantieri Navali, animata da attività ispirate ai film di Bud Spencer e Terence Hill con Marcello Vicini e la sua crew e da spettacoli che useranno l’ambiente circostante come scenografia naturale, e quella legata all’Ospedaletto dei Crociati, in cui suggestione e mistero daranno vita alla Magic Coast con il pubblico protagonista di incantate avventure. Immancabili le Associazioni Cosplay con il loro colore, le sfilate e il tradizionale appuntamento con il Cosplay Contest di domenica sul Main Stage. Tra tradizioni, modernità e suggestioni, arrivano le ultime tendenze dell’universo K-Pop, grazie alla partecipazione di KST Show Time, che saprà trascinare il pubblico a tempo di musica e balli.

 

Un festival va creato ma anche raccontato, perciò con grande soddisfazione siamo lieti di annunciare la presenza, presso l’area di Approdo Sant’Andrea, di Radio Norba, simbolo di eccellenza nella comunicazione, quale Main Media Partner ufficiale del festival. MolFest avrà il piacere di ospitare anche importanti firme del giornalismo italiano: tra quelle già confermate, Sergio De Nicola, inviato e conduttore del Tg2, Maurizio Di Fazio, penna dell’Espresso, del Venerdì di Repubblica e del Fatto Quotidiano, Fabrizio Basso di SKY Tg24, Attilio Romita, volto noto del TG di Rai1.

 

Il commento dell’Amministrazione Comunale: “Ormai ci siamo. Il Molfest sta tornando. E con lui tornano i sorrisi, le mani alzate al cielo, i colori che invadono le strade, la musica che unisce, le parole che raccontano storie, culture, sogni. Ci prepariamo a vivere una nuova, attesissima edizione del festival della cultura pop e dell’inclusione, un evento che non è solo spettacolo, ma è incontro, condivisione, libertà. Molfetta si fa palcoscenico di emozioni. Le vie della città si aprono per accogliere tutti: chi arriva da vicino, chi da lontano, chi viene per curiosità e chi perché sa già che, al Molfest, si respira qualcosa di unico. È la magia di una comunità che si ritrova e si riconosce, nella diversità, nella creatività, nell’abbraccio collettivo dell’arte e dell’umanità. L’anno scorso eravamo in 70mila. Settantamila cuori che hanno battuto insieme per giorni indimenticabili. Quest’anno, tutto ci dice che saremo ancora di più. Perché quando qualcosa nasce dal desiderio sincero di unire e far sentire tutti parte dello stesso sogno, cresce, si moltiplica, travolge. Questa nuova edizione sarà ancora più imponente, ancora più divertente, ancora più coinvolgente. Un vortice di eventi, performance, incontri, suoni e visioni che ci sorprenderanno, ci faranno riflettere, ridere, emozionare. Perché Molfest non è solo un festival, è un’esperienza da vivere con ogni senso, con ogni parte di sé. E allora ci vediamo dove l’energia è contagiosa e l’entusiasmo diventa casa: al Molfest”.

 

“La costruzione di un festival come MolFest è per noi molto più di un progetto: è un rituale collettivo, un viaggio corale che ci ricorda quanto sia potente l’unione di visioni, competenze, sogni”, raccontano Tania Ferri, Elisabetta De Luca e Sandro Giacomelli, soci fondatori di LEG, e proseguono: “È un momento in cui l’energia creativa si sprigiona, le idee si incontrano e si trasformano in esperienze capaci di accendere emozioni autentiche. MolFest non è solo pianificazione e logistica: è un atto d’amore verso il territorio, è passione che si fa concreta, è cultura che si intreccia con la vita delle persone. Dietro ogni scelta, ogni incontro, ogni dettaglio, c’è una comunità che lavora con dedizione e spirito condiviso. Ci siamo noi, certo, ma ci sono soprattutto le tantissime associazioni, i cittadini, gli artisti, i volontari, che con generosità e talento hanno deciso di esserci. È una rete viva, che respira con la città e per la città, unita dal desiderio di valorizzarne le potenzialità, di darle voce attraverso il linguaggio dell’arte, della musica, dell’innovazione e della cultura pop. MolFest è il calore del sole che ci tiene uniti, è lo sguardo verso il mare, vasto e aperto, che ci ispira a sognare in grande e a costruire insieme un evento di tutti. È un modo per restituire alla città ciò che ogni giorno ci regala: bellezza, accoglienza, creatività. A tutte le persone che stanno condividendo con noi questo cammino, va il nostro più sincero grazie, alle Associazioni, alle scuole, al gruppo di lavoro C.F.C. e LEG, all’Amministrazione Comunale e all’Amministrazione Regionale, agli artisti, ai partner, alla città che ci accoglie. Insieme stiamo dando forma a qualcosa di speciale: un festival che vuole sorprendere, coinvolgere, emozionare. Un festival che nasce dal cuore e parla al cuore”.

 

Con grande soddisfazione, il Direttore Artistico Gianluca Del Carlo riferisce che: Molti mi indicano come l’ideatore di Molfest, ma la verità è che io stesso mi ci sono trovato dentro, quasi rapito dal suo spirito. Ho ascoltato le antiche pietre di Molfetta sussurrare storie di mare, di genti e di una magia che fiorisce una volta l’anno: Molfest. Non è una semplice fiera, non un torneo: è l’intreccio vivo delle anime della città, un arazzo vibrante di tradizioni, saperi e sogni condivisi. Si narra che il cuore di Molfest nasca dall’incontro di spiriti affini, un evento alchemico dove, come due essenze preziose, questi si mescolano, sprigionando una scintilla di novità che trasforma e arricchisce entrambi. Questa è la vera anima della festa: un portale aperto a ogni molfettese e a chiunque voglia unirsi, per immergersi in giorni di pura condivisione e gioia. E così, come antichi maestri calafati plasmano con cura la nave per il viaggio, noi artefici di questa magia tessiamo l’ordito e la trama di Molfest, animati dal desiderio di festeggiare con gli amici di sempre e con i nuovi compagni di viaggio. Nel cuore pulsante del festival sorge la ‘Hero Zone’: non guerrieri in armatura, ma coloro che con nobiltà d’animo e silenzioso coraggio dedicano la vita al bene comune. Le loro storie si intrecciano, creando un legame invisibile ma forte, un filo dorato che unisce la nostra comunità. La leggenda narra che, come una melodia incantata nella notte stellata, la festa esploda in musica, in incontri fugaci ma profondi, in attività uniche che danzano nell’aria. Per tre giorni, la gioia sarà la nostra guida, un sentimento magico che speriamo avvolga ogni cuore, trasformando l’ordinario in un sogno ad occhi aperti. Se non ci credete, venite a trovarci. Ci troverete lì, uniti dalla voglia di raccontare una storia che profuma di casa, di semplicità, una storia che sa di pane e marmellata”.

 

UN VIAGGIO DENTRO IL FESTIVAL

MolFest punta a crescere e lo fa triplicando la superficie che quest’anno diventa di ben 145.000 mq. con una marea di novità. Questo nuovo appuntamento promette di essere ancor più ricco e accattivante, con più spazi, più esperienze, più emozioni e un’attenzione particolare alla valorizzazione del territorio, attraverso il prezioso contributo delle associazioni locali – quest’anno ne saranno presenti addirittura 90 – e delle scuole di ogni ordine e grado. MolFest allarga i suoi orizzonti e porta la sua magia ben oltre i confini del centro storico, tramutando i luoghi simbolo di Molfetta in tanti nuovi mondi da scoprire.

Paolo Gualdi

La Sala dei Templari si trasformerà nella zona dedicata agli ESPORT in cui il videogioco diventa molto più di un semplice passatempo: un’occasione unica per incontrarsi e condividere momenti indimenticabili. Supportata da Riot Games, sarà realizzata un’area Esport nella quale si potrà vivere in prima persona l’emozione dei tornei gratuiti del Circuito Tormenta, con i nuovi ed entusiasmanti formati 1v1 e 2v2 su League of Legends e Valorant. Con la collaborazione di Qlash è stato preparato un setup professionale da gaming e oltre 20 console Sony PlayStation 5 per giocare e divertirsi con Fall Guys, eFootball, Astro e Rocket League. Sarà possibile riscoprire anche i classici senza tempo come biliardino e scacchi, perfetti per creare momenti autentici tra generazioni diverse. Sarà un’occasione speciale per abbattere barriere, promuovere l’inclusione e scoprire il vero significato della sana competizione e della condivisione. Ma non solo: l’esperienza di League of Legends uscirà dagli ambienti canonici per invadere pacificamente, grazie alle moltissime community che hanno accettato l’invito, le strade di MolFest e le spiagge della città per suggestivi happening al tramonto. E per finire alla grande, SPIRIT BLOSSOM, ultima novità targata Riot.  

Alessandro Fazzi


Il cuore pulsante di Molfest sono le persone: associazioni, cooperative, collettivi artistici e realtà territoriali che, ancora più numerose rispetto alla prima edizione, daranno vita a un programma ricco e partecipato. I progetti selezionati, sempre più in sintonia con gli asset valoriali della manifestazione, abbracciano inclusione, benessere, intrattenimento, arte, sport, musica, gioco e teatro. Ogni iniziativa è stata costruita su misura per valorizzare la città e i suoi spazi, animati da chi ha contribuito attivamente alla progettazione attraverso assemblee e candidature. Novità di quest’anno è la nuova area fantasy, che porterà grandi e piccoli in un viaggio tra le saghe letterarie e cinematografiche più amate. Molfest è un laboratorio condiviso che celebra la creatività, la partecipazione e l’identità di Molfetta.

Vito  Ballarino


Per la seconda edizione del MolFest gli esercenti locali si rendono partecipi all’evento, allestendo le proprie attività tematizzandole per l’occasione. Un team di artisti molfettesi sta producendo una serie di illustrazioni di personaggi relativi al mondo geek, illustrazioni che verranno riprodotte e permetteranno un’immersione totale nel clima festoso per chi si recherà presso le realtà commerciali nelle vicinanze delle manifestazioni del MolFest.

Dopo solo un anno il MolFest è diventato un evento cult tra le proposte culturali molfettesi, coprendo grandi aree della città, e per questo oltre 15 attività presenti specie su Corso Dante, Banchina San Domenico (e non solo!) sono state coinvolte e si sono mostrate ben felici di partecipare attivamente all’evento. In queste zone protagoniste delle manifestazioni organizzate, le varie realtà commerciali presenti allestiranno i propri locali ed i propri dehors riproponendo un clima simile ad un parco a tema, facendo respirare quell’aria di festa sin dalla settimana precedente all’inizio del MolFest e rendendo ancora più immersiva e suggestiva l’esperienza per tutti: famiglie, grandi e piccini. Aerografie, vetrofanie, poster e pannelli, qualsiasi tipo di riproduzione verrà utilizzata per la tematizzazione, andando a valorizzare le illustrazioni del team di disegnatori locali capeggiati da Emanuela Carbonara, un “Artist Alley” composto da giovani ragazzi talentuosi che sta mettendo a disposizione il proprio estro artistico tenendo presente gli spazi degli esercizi locali, rendendo l’allestimento efficace, sinergico ed armonioso. Le illustrazioni prodotte ovviamente riguarderanno il mondo dei comics, dei manga, degli anime, dei videogiochi, delle serie TV e dei film di genere che tanto appassionano e tanto fanno ormai parte del linguaggio comune e del nostro vivere quotidiano. Questo è un esempio virtuoso di come il MolFest stia diventando parte della tradizione della città e stia riunendo diverse generazioni per un unico gioioso scopo: la realizzazione di una grande festa per tutti.

Marcello Del Rosso

 

Molfest cresce. E lo fa partendo da un tema, che ci piace declinare nella libertà del fare, propria delle associazioni, dello spirito dello stare insieme per libera scelta, per degli obiettivi condivisi, con l’energia che questo può sviluppare. L’edizione 2025 promette di essere ancora più grande e più coinvolgente di quella precedente, con maggiori possibilità e coinvolgimento della città di Molfetta, dei suoi cittadini e di tutto il tessuto delle associazioni che già ha partecipato in maniera splendida alla passata edizione, contribuendo a trasformare, nei giorni 27-28-29 giugno la città in un cosmo coinvolgente dove ogni angolo della città racconta una storia diversa. L’area espositori si espande e accoglie una miriade di stand tra fumetti, gadget e abbigliamento a tema, senza dimenticare una golosa proposta gastronomica tra sapori italiani e specialità internazionali. Il cuore commerciale del festival batte forte anche grazie alla partecipazione entusiasta delle realtà locali. L’Area Games torna a raccogliere tutte le associazioni del territorio, intenzionate a coinvolgere in molti modi diversi chi parteciperà all’evento in gioco e attività che hanno nello stare insieme e nel giocare insieme la loro cifra più forte, torna a essere la capitale del gioco da tavolo, con l’inconfondibile tocco di Play – Festival del Gioco, il più grande evento ludico d’Italia. Molfest sarà, ancora una volta, un momento imperdibile per lo stare insieme così come lo intendiamo, scegliendo liberamente di metterci in gioco, aprirci agli altri e confrontarsi, passando tempo insieme e conoscendo mdi e persone, dello stare insieme, che non conoscevamo. Quest’anno aggiungiamo all’Area Games tre importanti novità: la presenza di alcuni autori di gioco nell’area stessa; la possibilità di partecipare a tornei, a iscrizione gratuita, che permetteranno di vincere biglietti omaggio per la prossima edizione di Play; la possibilità di giocare, grazie ad accordi con alcune realtà locali, anche in zone vicine all’area, in modo e a progetti originali. Play On Tour è l’avventura ludica itinerante di Play. Il nostro modo di tenere occupati i Moongha in attesa di Play. L’obiettivo è portare un po’ di Play nei vari festival, con la voglia di mettersi in gioco anche fuori dalla nostra solita sede. Uno spazio dedicato al gioco e ai giocatori.

Domenico Reggio

 

Torna a MolFest anche lo spazio dedicato all’arte, al fumetto e all’illustrazione: l’Artist Alley, nella splendida cornice della Banchina San Domenico a due passi dal mare, vanterà la presenza di tanti artisti pugliesi, impegnati a diversi livelli nel mondo del fumetto e dell’illustrazione più in generale, dalle collaborazioni con importanti case editrici italiane ed estere (addirittura arrivando agli Stati Uniti e Giappone), ai profili emergenti e indie. Quest’anno si estende la possibilità di partecipazione anche ad artisti provenienti da altre regioni d’Italia, per sottolineare lo straordinario spirito di accoglienza che da sempre caratterizza la Puglia.  Hanno già confermato la loro presenza: Alessio Fortunato, Andrea Dentuto, Nicola Sammarco, Alessandro Amoruso, Daniele Musashi Son Ciciriello, Vincenzo Viska Federici, Andrea Scoppetta, Alessandro Ranaldi, Alessandro Miracolo, Carlo Cid Lauro, Emanuele Ercolani, Giuseppe Sansone, Rossella Pannyloo Panaro, Sara Torre, Maria Malika Roberto, Licia Cascione, Lucia Siciliani, Dario Costantino, Alessandro De Donato, Andrea Caradonna. È proprio il caso di dirlo: ne vedrete delle belle! Assisterete alla magia dei fogli che si riempiono di splendidi disegni, potrete vedere all’opera grandi artisti e chiedere loro consigli e trucchi del mestiere, potrete chiedere commission, sketch e anche imparare qualcosa di più sul mondo del fumetto.

Giovanni “Zethone” Zaccaria 

 

In un panorama di cultura pop sempre più interconnesso fra i vari media, la Movie Zone vuole riflettere con i suoi talk e i suoi incontri un contesto in cui i confini fra cinema, serie TV, doppiaggio, videogiochi, fumetti e anime sono sempre più fluidi e sfumati. Perché essere amanti della cultura pop significa, innanzitutto, essere persone entusiaste e curiose sempre pronte a scoprire nuovi punti di vista sia su quello che si ama già che su quello che non si conosce ancora. Tra gli ospiti che interagiranno sul palco: Lorenzo Scattorin, voce di Joel Miller di “The last of us”; Giovanni Santonocito di Slim Dogs Production; Gianni D’Arienzo, protagonista del format DAG (Devi Assolutamente Guardarlo), Gabriele Niola, critico e giornalista cinematografico, Gabriele Ferrari, penna di “Focus”, “Oggi” ed “Esquire”, Fabio Cristi, giornalista, producer e docente di Game Production presso NABA ed Event Horizon School, il collettivo Critico Assoluto, fondato da Riccardo Suarez, Rossa Caputo e Rocco Garzetti. La missione della Movie Zone è proprio questa: saziare il vostro entusiasmo e la vostra curiosità!

Andrea Bedeschi

Al festival tornerà anche la redazione del progetto Comics&Science, la prestigiosa collana di CNR Edizioni che ha rivoluzionato il modo di raccontare la scienza attraverso il linguaggio del fumetto. Protagonisti di questa edizione saranno Gabriele Peddes, illustratore e pioniere dello scribing, e Walter Leoni, celebre fumettista umoristico. Due nomi di punta del panorama creativo italiano che, con il loro talento, trasformeranno il palco del festival in un laboratorio narrativo dove la scienza prende vita tra disegni, storie e ironia. Il cuore della partecipazione di Comics&Science sarà Freestory, un format interattivo originale nel quale il pubblico avrà la possibilità di veder nascere sotto i propri occhi una vera storia a fumetti. Un evento che celebrerà il sapere come racconto, la curiosità come motore, il fumetto come ponte tra mente e immaginazione. Un appuntamento imperdibile per chi crede che la cultura possa essere pop.

Jacopo Peretti Cucchi

MolFest – il Festival della Cultura Pop
27-28-29 giugno 2025
Molfetta (BA)
Ingresso gratuito

Ecco i nomi dei primi grandi ospiti:

 

Sul Main Stage sbarcano Giorgio Vanni & I Figli di Goku
con Special Guest Ammiraglio Max

 

Dal Giappone arrivano due grandi Sensei dell’animazione:

Katsumi Ono e Gen Sato

 

Decolla la partnership con il colosso dei videogiochi:
RIOT GAMES in tour nella ESPORT Area

Molfetta, 17 aprile 2025 – Ecco i nomi dei primi grandi ospiti che saranno presenti all’edizione 2025 di MolFest, festival della Cultura Pop promosso dal Comune di Molfetta e organizzato da LEG Live Emotion Group che si terrà a Molfetta (BA) i prossimi 27, 28 e 29 giugno, all’insegna del tema “Freedom – Libertà”, intesa come “la libertà di essere sé stessi, nel totale rispetto degli altri ma senza timore di essere giudicati o osservati”.

A infiammare il Main Stage ci penserà il Capitano Giorgio Vanni, pirata d’eccellenza, iconico interprete e autore, insieme al compagno di avventure Max Longhi, di tantissime sigle televisive: PokemonDragonballOne Piece, per citarne alcune che sono ormai diventate veri e propri inni generazionali. Il viaggio del Capitano e dell’Ammiraglio non si è mai arrestato: lo scorso anno, infatti, a celebrare il successo di questo lungo percorso artistico, è arrivata la nuova raccolta di 17 brani originali di alcune fra le sigle più famose insieme all’inedito “Uno di noi” che dà il titolo al progetto, in CD e per la prima volta in vinile, pubblicato da Sony Music. Attesissimo a Molfetta, Giorgio Vanni si esibirà insieme alla sua fedele band I Figli di Goku, con Special guest Ammiraglio Max.

Per i fan dell’animazione del Sol Levante, grazie alla preziosa collaborazione con Edoardo Serino, arriveranno dal Giappone due ospiti d’eccezione:

Katsumi Ono, regista e storyboard artist, da anni impegnato nella direzione e produzione di anime di grande successo come Captain Tsubasa (Junior Youth Arc), remake del leggendario anime sul calcio con protagonisti Tsubasa Ozora (in Italia conosciuto come il mitico Holly), Genzo Wakabayashi (alias Benji), Kojiro Hyuga (Mark Lenders) e tutti gli altri amatissimi personaggi della serie.

Nella sua carriera il maestro ha diretto altre importanti serie tra cui il popolarissimo Yu-Gi-Oh (Yu-Gi-Oh! 5D’s, Yu-Gi-Oh! ARC-V, Yu-Gi-Oh! VRAINS), Symphogear GIsekai Izakaya: Japanese Food From Another WorldSkeleton Knight in Another World, infondendo sempre la sua visione fortemente dinamica e votata all’action, senza dimenticare l’introspezione dei personaggi. Il Sensei sarà a disposizione per speciali meet & greet, firmare autografi e raccontare a tutto il pubblico la sua esperienza e il legame speciale con Tsubasa.

Gen Sato, celebre illustratore, character designer, mecha designer, mangaka e animatore, conosciuto per il suo stile distintivo che ha fortemente influenzato l’evoluzione dei personaggi super-deformed (SD) in anime e videogiochi e che ha contribuito alla nascita del celebre fenomeno degli SD Gundam, per i quali è considerato una sorta di fondatore artistico.

Nel corso della sua carriera ha collaborato come key animator, direttore dell’animazione, character designer per importanti studi di animazione, lasciando il segno in produzioni iconiche come: Pokémon XY, Pokémon Black & White, Pokémon Journeys, Naruto Shippuden, Dragon Ball Super e Dragon Ball Z: Battle Of Gods, Mobile Suit Gundam III, Gatchaman, SD Gundam,  Sailor Moon Crystal, Digimon Adventure tri.: Reunion, Digimon Adventure tri: Loss, Digimon Fusion, Digimon Ghost Game, Digimon Universe: Appli Monsters, Cells at Work,  Gaiking: Legend of Daikū-maryū, Galaxy Express 999, Komi Can’t Communicate.

Lo stile di Sato, dall’inconfondibile fluidità, è diventato sinonimo di garanzia in decine di produzioni animate, anche recentissime come Urusei Yatsura (Lamù), Sword Art Online Alicization Shaman King. Il Sensei sarà a disposizione, oltre che per incontrare i fan e firmare autografi, compatibilmente con le richieste e le possibilità, anche per eventuali commission.

Grandi novità anche per gli appassionati dei videogames, che a Molfetta diventano molto più di un semplice passatempo, trasformandosi in un’occasione unica per incontrarsi e condividere momenti indimenticabili, grazie alla presenza di partner d’eccezione come RIOT GAMES, uno dei più importanti publisher di videogiochi al mondo, che anche quest’anno conferma la fiducia nei confronti del festival espandendosi nella nuovissima ESPORT AREA

In quest’area dedicata, i visitatori potranno vivere in prima persona l’emozione dei tornei gratuiti del Circuito Tormenta, supportato da RIOT GAMES, con i nuovi ed entusiasmanti formati 1v1 e 2v2 su League of Legends e ValorantQLASH e C.F.C. hanno preparato setup professionali da gaming e oltre 20 console Sony PlayStation 5 per giocare e divertirti con Fall GuyseFootballAstro e Rocket League. Il pubblicò avrà la possibilità di riscoprire anche classici senza tempo come biliardino e scacchi, perfetti per creare momenti autentici tra generazioni diverse.

MolFest – il Festival della Cultura Pop
27-28-29 giugno 2025
Molfetta (BA)
Ingresso gratuito

Molfetta è pronta a trasformarsi
per tre giorni nell’Isola che non c’è:

scuole e associazioni sempre più protagoniste.

Molfetta, 31 marzo 2025 – Cresce l’attesa per la nuova edizione di MolFest, festival della Cultura Pop promosso dal Comune di Molfetta e organizzato da LEG Live Emotion Group, che si terrà a Molfetta (BA) i prossimi 27, 28 e 29 giugno all’insegna del tema “Freedom – Libertà”, intesa come “la libertà di essere sé stessi, nel totale rispetto degli altri e senza timore di essere giudicati o osservati”.

Le realtà del territorio si stanno preparando ad essere protagoniste della manifestazione anche attraverso appuntamenti mirati con la Direzione Artistica dell’evento e con le Istituzioni. In quest’ottica, dopo gli importanti approfondimenti con le Istituzioni e Forze dell’Ordine, quest’anno ancor più coinvolte con numerose attività, venerdì scorso si sono svolti gli incontri con le scuole di Molfetta e con le tante associazioni legate all’arte e allo spettacolo che arricchiranno con la loro presenza il vasto programma in preparazione. In mattinata, in una gremita Sala Finocchiaro della Fabbrica di San Domenico, il Direttore Artistico di MolFest, Gianluca Del Carlo, insieme alla Dirigente del Comune di Molfetta Lidia De Leonardis e al Sindaco Tommaso Minervini, si è confrontato con gli studenti degli Istituti Comprensivi di Molfetta: le Primarie, le Secondarie di primo e secondo grado (tra cui l’Istituto “Amerigo Vespucci”, il Liceo Artistico “Mons. Antonio Bello”, il Liceo Fornari, l’ITET “Gaetano Salvemini”) hanno infatti presentato tante e costruttive idee, dimostrando quanto i ragazzi siano entusiasti di essere parte sempre più attiva dell’evento. Da sottolineare il profondo senso di appartenenza alla città e i valori come la salvaguardia all’ambiente come, ad esempio, l’uso di action figure prodotte con materiale da riciclo, trasformando quindi bottiglie e cartoni in… supereroi!

Nel pomeriggio invece, nella Sala Conferenze Sede Comunale di Via Martiri di Via Fani si è svolta una vera e propria “chiamata alle arti” delle associazioni dello spettacolo e del teatro da parte del gruppo di lavoro che sta pianificando l’evento, con l’intervento dell’Assessore alla Socialità del Comune di Molfetta Anna Capurso.

Moltissime le proposte ormai sempre più in linea con lo spirito dell’evento, dallo street soccer a spettacoli che valorizzeranno i patrimoni della città fino ad arrivare a J box live, novità assoluta che scopriremo insieme nei giorni del festival.

È con grande soddisfazione che il Direttore Artistico Gianluca Del Carlo ammette: “Ogni passo verso il prossimo Molfest è carico di emozioni e meraviglia, e gli incontri avuti in questi giorni con scuole, associazioni e istituzioni hanno rafforzato la consapevolezza di quanto questo evento sia un punto di riferimento per l’intera città, con gli studenti che hanno risposto con entusiasmo e creatività all’invito a proporre idee e le associazioni che, con il loro calore e le numerose adesioni, hanno confermato la voglia di crescere insieme. Importante anche l’incontro con le Forze dell’Ordine e tutte le Istituzioni che hanno confermato la volontà di contribuire alla messa a terra di un evento a misura di grandi e piccini, unendosi a questo racconto collettivo che ci vuole portare verso l’Isola che non c’è, quel luogo tra fantasia e realtà dove il suono della parola ‘Libertà’ crea una melodia unica con i termini ‘fiducia’ e ‘rispetto reciproco’. Magari, tutti insieme, possiamo fare in modo che questa Isola diventi reale”.

Il Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini sottolinea:

“MolFest sta tornando e l’entusiasmo che si respira tra le scuole, le associazioni del territorio, gli operatori del teatro e le istituzioni pubbliche è palpabile. Dopo il grande successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 70.000 persone, quest’anno andremo a consolidare il festival popolare dell’inclusione e della coesione, unico in Puglia tanto da divenire attività sperimentale finanziata dalla Regione, su proposta del Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, Saverio Tammacco. Questo festival popolare è una vera e propria manifestazione collettiva vivente dell’inclusione, un momento in cui la comunità si unisce per promuovere valori fondamentali come la solidarietà, la diversità e l’accoglienza e, in questo, devo ringraziare la proponente del Festival, la dirigente Lidia de Leonardis, che ha proposto la potenzialità e l’unicità di una manifestazione di questa portata, Gianluca Del Carlo, direttore artistico e gli assessorati coinvolti coordinati da Anna Capurso (Socialità), Caterina Roselli (Giovani), Giacomo Rossiello (Turismo). L’energia e la passione che tutti stanno dimostrando sono un segno tangibile dell’importanza di questo evento. Gli studenti, i docenti, i giovani talenti, le istituzioni pubbliche stanno collaborando per creare un programma ricco di iniziative, laboratori e attività interattive col pubblico che coinvolgeranno tutti, dai più piccoli ai più grandi. Ogni attività è pensata per stimolare la creatività, favorire l’incontro e abbattere le barriere, rendendo MolFest un grande contenitore di esperienze condivise, far conoscere le realtà associative e culturali del territorio e queste confrontarsi con eventi nazionali e promuovere un messaggio di inclusione che va oltre i confini della città. Ringrazio i Consiglieri comunali che sostengono, con responsabilità l’azione amministrativa, tutti gli assessori e gli amministratori delle aziende comunali che quotidianamente operano per la città”.

Molfest
27-28-29 giugno 2025
Molfetta (BA)

MolFest – Festival della Cultura Pop

dopo il trionfo della prima edizione è pronto a tornare a giugno:

 un’esplosione di arte, divertimento e creatività!

“FREEDOM – LIBERTÀ” 

è il tema della nuova edizione 

“I sognatori hanno i piedi ben piantati nelle nuvole… 

ed è proprio per questo che vedono più lontano!”

Con oltre 60 associazioni
e il manifesto ufficiale del Maestro Paolo Barbieri
Ingresso gratuito


 

Molfetta, 20 febbraio 2025 – MolFest riaccende la passione per la cultura pop! Dopo una prima edizione straordinaria, a giugno torna a emozionare con tre giorni di arte, spettacolo e divertimento.

Promosso dal Comune di Molfetta e organizzato da LEG Live Emotion Group, MolFest, festival della Cultura Pop, ha registrato nel 2024 oltre 70.000 presenze certificate. Un pubblico entusiasta ha invaso le vie della città e il suggestivo lungomare, immerso tra le bellezze naturali e storiche locali. Con numerose aree tematiche e oltre 100 eventi, la manifestazione ha trasformato Molfetta in un vivace palcoscenico di emozioni, colori e creatività per tre giorni indimenticabili.

MolFest è l’unico evento di settore capace di mettere al centro il cuore pulsante del territorio: le associazioni. Sin dal suo debutto, ha visto la partecipazione attiva di oltre 40 realtà associative, oggi cresciute a più di 60, che con passione e dedizione lavorano in sinergia per dare vita a un programma ricco di laboratori, performance, attività ludiche e culturali per tutta la famiglia. Grazie al loro contributo, MolFest non è solo un grande evento di intrattenimento, ma anche un potente strumento di aggregazione e crescita sociale, capace di valorizzare l’identità e le peculiarità di questa perla dell’Adriatico e di promuovere la sensibilizzazione su temi di grande rilevanza per la comunità.

Se l’inizio di questa grande e coraggiosa avventura lo scorso anno fu all’insegna della “gentilezza”, attraverso il claim “Kindness”, stavolta sarà “FREEDOM (LIBERTÀ)” il tema centrale attorno al quale ruoterà il programma: la libertà di essere sé stessi innanzitutto, nel totale rispetto degli altri ma senza timore di essere giudicati o osservati. Ogni essere umano è unico, difendere la sua unicità è il punto di partenza per garantire la libertà propria e degli altri: il festival si fa interprete di questo concetto che, oltre a essere una regola aurea di vita, sarà la solida base sulla quale si fonderà il lavoro di preparazione dell’evento.

L’immagine del manifesto che avrà il compito di raccontare il tema di questa edizione è stata affidata alle sapienti mani del maestro Paolo Barbieri, star internazionale dell’illustrazione che ha collaborato e realizzato le copertine per autori del calibro di George R. R. Martin, Umberto Eco, Marion Zimmer Bradley, Cassandra Clare, Alberto Angela, Valerio Massimo Manfredi, Wilbur Smith – per citarne alcuni – e già creatore dell’onirico manifesto di Falcomics 2024 per il circuito C.F.C. 

Gianluca Del Carlo, ideatore e direttore artistico del Festival, si fa portavoce di tutto lo staff organizzativo dichiarandosi entusiasta di affrontare questa nuova sfida: 

“La bellezza dell’amicizia sta nel ritrovarsi, anche dopo tanto tempo, come se il tempo non fosse mai passato. È la sensazione che ho provato nei giorni scorsi, tornando a Molfetta per accettare con entusiasmo la direzione artistica dell’edizione 2025. Un incarico di grande responsabilità per un evento in costante crescita, reso possibile dall’energia e dalla passione condivisa da tutti coloro che lo animano. L’obiettivo è chiaro: dare vita a una manifestazione dedicata alla cultura pop, capace di coniugare intrattenimento, inclusività e valorizzazione delle realtà locali in un format unico e vincente. In quest’ottica, la scelta del claim di quest’anno è stata affidata a un artista di straordinario talento. Grazie all’eccellente staff con cui collaboro da anni, al prezioso contributo delle associazioni del territorio e ai festival pugliesi con i quali stiamo già costruendo sinergie, sono certo che raggiungeremo gli ambiziosi obiettivi condivisi con l’amministrazione, per la quale non conta solo il risultato finale ma anche il percorso che ci porterà a realizzarlo. MolFest 2025 sarà il festival di tutti e con tutti, aperto a chiunque voglia offrire un contributo costruttivo e in sintonia con la sua anima. Un evento che sogna di diventare un punto di riferimento per la cultura pop in Puglia, attraverso esperienze ludiche e interattive. D’altronde, i sognatori hanno i piedi ben piantati nelle nuvole… ed è proprio per questo che vedono più lontano!”

“MolFest 2025: tre giorni di incontri, attività performative, culture popolari, attivazione di comunità fra la città, le strade e le persone che le vivono”, commenta il Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini,Un Festival immaginifico che regala sogni e recupera le origini, che porta, nelle strade e sui palchi, i protagonisti della cultura popolare attraverso il fumetto, la musica, il gioco, il cosplaying. I luoghi molfettesi del Festival sono i presidi, che oggi rappresentano un nuovo modo di ridisegnare riti e feste. Festa/festival di comunità è una nuova idea di welfare, che si propone di rinnovare governance territoriali e legami sociali per immaginare l’infrastruttura e relazioni in grado di rendere le società più coese e capaci di cambiare. La collaborazione tra il Comune e C.F.C., il Direttore Artistico Gianluca Del Carlo e LEG Live Emotion Group apre le porte del proprio laboratorio per raccontare cosa significhi costruire un processo culturale dal basso, mettersi realmente in ascolto delle persone, dei gruppi, dei territori, provando a confrontare esigenze, creatività e idee. L’Amministrazione Comunale vuole creare con la comunità e la rete di prossimità un progetto socio-culturale inclusivo e partecipato.”

Il successo di MolFest è testimoniato dall’ampia copertura mediatica ottenuta già dalla sua prima edizione, con un forte coinvolgimento di media partner radiotelevisivi e la presenza di firme prestigiose del giornalismo nazionale. Testate e agenzie autorevoli, tra cui Rai, Adnkronos, Sky TG24,  hanno raccontato l’evento, contribuendo a posizionarlo tra i principali appuntamenti di riferimento per l’entertainment e il turismo di settore in Puglia. Una risonanza mediatica che ha consolidato MolFest come un festival di grande impatto nel panorama nazionale.

La nave di MolFest è dunque pronta a salpare, carica dell’originalità del suo modello di festival: una formula in cui la condivisione delle idee è la colonna portante della sua affermazione, insieme all’ambizione nel portare avanti i valori che la contraddistinguono sin dal suo inizio.

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